I retoromani chiamavano questa imponente cima di tremila metri "Corvatsch", il "grande corvo". E a ragione, perché i suoi visitatori percepiscono la grande potenza, la pura sensazione di libertà e l'incontenibile gioia di vivere che il suo nome promette.
Su Diavolezza siete ancora più vicini alle montagne che altrove: i quattromila metri del Piz Bernina e l'imponente Piz Palü si ergono proprio di fronte a voi e i ghiacciai del Pers e del Morteratsch scorrono ai vostri piedi.